Il Centro del Margine. La città dei cortili 2.0

Ogni luogo è il centro del mondo, o così dovrebbe essere. Tante sono le condizioni al margine che non riescono a farsi centro, a condividere la dignità economica sociale e culturale di luoghi più fortunati.

Il quartiere in cui si è deciso di agire è a edilizia residenziale pubblica, ex quartiere operaio con fabbricati fatiscenti o abbattuti; numerosi sono i condomini, taluni recuperati, altri in fase di recupero, in una situazione prossima al centro città eppure marginale, abitata anche da migranti, varie comunità, con pochi mezzi economici e culturali.

TGP, uno dei pochi centri culturali in loco, valorizza l’intera zona richiamando spesso gratuitamente abitanti del quartiere, della città e della provincia, muovendo la piccola economia zonale e contribuendo al risanamento culturale.

Il progetto, attraverso un’attività teatrale diffusa e partecipata da realizzare da ottobre 2023 a giugno 2024, vuole proseguire il cammino già pur intrapreso ampliandolo e arricchendolo, facendo del luogo e delle persone il centro del mondo.

OBIETTIVI

Attrarre interesse e gente della zona, della città e provincia, presso cortili e angoli di quartiere, rafforzando il ruolo di fulcro di TGP, al fine di rigenerare e rilanciare culturalmente il territorio, far crescere la comunità, la partecipazione attiva, anche in termini di consapevolezza della situazione ecologica e della necessità di risanamento, attraverso azioni in cui le persone siano realmente protagoniste.

Con azioni precedenti si è stabilito con alcuni abitanti della zona una sintonia tale per cui essi stessi sollecitano interventi attivi di altri abitanti, divenendo parte importante nella comunicazione e nella promozione e cominciando loro in primis a stabilire con TGP l’attuazione di alcune forme di collaborazione e le modalità con cui sono effettuate. Nuovi usi e funzioni socioculturali degli spazi sono garantiti dall’accesso nei cortili considerati, degli stessi abitanti e dal pubblico che conviene, in una sorta di sincretismo delle differenti culture e persone.

Le azioni progettuali si inseriscono nel quartiere già oggetto di programmi integrati di rigenerazione urbana, in parte da progetti già in essere di TGP e in parte di altre entità. Il progetto agisce a completamento di tali esperienze, sia amplificando la partecipazione diretta degli abitanti che spontaneamente si è offerta nel pregresso, sia rafforzando numericamente e qualitativamente le possibilità di lavoro artistico-culturale e di incontro. Facendo leva principalmente su questi due aspetti, la partecipazione attiva degli abitanti e un numero maggiore di occasioni di integrazione, i risultati che è lecito aspettarsi sono: rafforzamento della socialità, dell’espressività interculturale, stimolo alla partecipazione e aggregazione per gli abitanti stessi e per la popolazione di luoghi cittadini e provinciali più fortunati, un richiamo alle istituzioni a migliorare le condizioni abitative, la consapevolezza di aver reso dignitosamente centro una situazione ancora marginale.

MODALITA’

Sulla scorta delle esperienze precedenti, tra cui “La città ideale”, TGP assomma i risultati ottenuti per accorparli in una
nuova esperienza progettuale con avvio nell’autunno 2023 e conclusione nell’estate 2024. Stimoli e suggerimenti vengono in parte proprio dagli abitanti del quartiere e dalle loro
reazioni al pregresso. Da ciò la loro attivazione civica nella riqualificazione e cura del loro proprio contesto di vita.

Le modalità con cui si intendono perseguire gli obiettivi sono:
1) una serie di incontri laboratoriali creativi con la popolazione infantile, adulta e anziana al fine di progettare il loro intervento diretto in spettacoli che verranno effettuati nei cortili, con costruzioni scenografiche, cori cantati e parlati, brevi innesti attorali, video storytelling dei luoghi.

2) un laboratorio teatrale per Senior che sfocerà in uno spettacolo da tenersi con le modalità precedenti nei cortili.

3) un’officina locale di spettacoli per bambini, da tenersi nei cortili con le modalità precedenti.

4) Una rassegna di spettacoli per adulti con artisti di richiamo e di TGP da tenersi nei cortili. 

 

RETE DI PROGETTO e FINANZIATORI

Il progetto si avvale della collaborazione di svariate realtà del quartiere, e del territorio comasco più in generale, quali CSV Insubria, Associazione Parada Par Tucc, Associazione L’isola che c’è, Associazione La Zona, Assessorato del Comune di Como, oltre che del media partner CiaoComo radio, di ALER Como e della Cooperativa Società Edificatrice di Como. Inoltre gode del sostegno e del contributo economico di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Sottocasa – anno 2023”.

 

LE AZIONI

I CORTILI DEL TEATRO PARTECIPATO

Adulti, anziani e bambini partecipano gratuitamente al progetto Il centro del margine con laboratori in cui è possibile dedicarsi alla costruzione di elementi scenografici, apprendere cori cantati e parlati, girare video promozionali, partecipare con piccole parti recitate agli spettacoli in programma nel calendario del progetto.

progetto Il Centro del Margine. La città dei cortili 2.0

I CORTILI DEI PICCOLI

Un laboratorio officina per attori-allievi adulti di nove mesi destinato a definire alcuni spettacoli per famiglie nei cortili, che propongano agli spettatori convenuti la partecipazione attiva all’interno della rappresentazione con le modalità precedentemente approntate.

IL FESTIVAL DEI CORTILI

Sei spettacoli per adulti in scena nei cortili del quartiere nelle serate di maggio e giugno 2024. Verranno coinvolti artisti conosciuti dal pubblico teatrale e non, che sappiano farsi promotori della scoperta e della riscoperta dei cortili di quartiere.

I CORTILI DEI CICIARUNI

Un laboratorio “bottega” per Senior che sfocerà in uno spettacolo messo in scena in uno dei cortili del progetto. Anche questo laboratorio è aperto a tutta la popolazione senior della città e della provincia, garantendo l’inclusione nel progetto ad abitanti esterni al quartiere.

PER INFORMAZIONI: 347 6196431 info@teatrogruppopopolare.it

progetto IL CENTRO DEL MARGINE. LA CITTA’ DEI CORTILI 2.0

con il contributo di 

Fondazione Cariplo